(english text bottom of this post) Milano 17.3.2014
Il wallpainting realizzato a Racale sta sollevando polemiche da quando è statodipinto due giorni fa, anche sui quotidiani e social network.
La rivisitazione dell’icona ha da subito sollevato polemichea nche sui quotidiani e social network. L’opera realizzata con la collaborazione di Viavai Project e con il supporto del Comune di Racale è stata realizzata su una parete privata con l’intento di riattualizzare e riproporre un simbolo che i Racalini suppongo conoscano bene in un’opera pubblica di arte contemporanea, senza alcun intento di proporre un’opera con valore sacrale.
Il mio modus operandi tuttavia considera il bozzetto mai definitivo (come nell’incident surrealista ad esempio) e possibilmente sempre sottoposto a qualsiasi suggestione scaturisca da qualsiasi elemento si possa fondere nell’opera che si manifesta durante la lavorazione di quest’ultima. In questo modo sono comparse le fiches accanto a palle da biliardo e bersagli, che volevano dare un ulteriore chiave di lettura del martire come bersaglio in un tiro a segno a punti, dove ogni punteggio era rappresentato in modo e con cifre diverse.
Essendo interessato al potere intrinseco delle immagini e dei simboli volevo un immagine che fosse comprensibile e condivisa sia dai giovani del paese (che vestono alla moda e sono abituati all’elemento visivo della pubblicità patinata e fashion, al brand come elemento di status) sia dalle persone più anziane e lontane dall’arte contemporanea o dalla cosiddetta Street Art, ma per cui le icone rappresentano riferimenti chiari e definiti attraverso gli attributi.
La scelta del Patrono e di inserire un logo fashion sulle mutande stile ‘boxer’ si rimanda a questa pratica personale di mixare e riutilizzare elementi di provenienza varia costituendo un opera visiva che viene interpretata e riconosciuta da più persone possibili, mantenendo tuttavia una certa ambiguità interpretativa.
Queste scelte hanno suscitato scandalo nei Racalini che hanno visto offesa la dignità del santo.
Eppure ci sono molti esempi ugualmente o anche più scandalosi: già oltre cinquecento anni prima Antonello da Messina nel 1476 rappresentò il santo esattamente con gli stessi boxer, ma bianchi invece che neri ma ancora più aderenti e succinti.
Tra le mie opere vi è un precedente che ha suscitato uguale o forse più scalpore: la Madonna e Bambino con testa sottosopra dipinta ad Ancona nel 2008 per il Popup Festival, http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/2008/09/16/118660-commissione_arte_sacra.shtml
ozmo Ancona 'Holy Mother and Child with upside down heads' 2008 paint on wall 10×16
ispirandomi a una tela di Lorenzo Lotto conservata nella Pinacoteca Cittadina, lavorando ancora una volta su un’opera legata al patrimonio e all’immaginario culturale e storico del luogo in cui mi trovavo. In quell’occasione l’opposizione in comune chiese la cancellazione immediata dell’opera definendola blasfema. In quel caso fu immediatamente contattata immediatamente la Diocesi ed il Vescovo che rilasciò un comunicato dove la Commissione della Diocesi di Ancona-Osimo definì l’opera impropria e non blasfema, tranquillizzando i fedeli e mettendo fine alle strumentalizzazioni politiche.
Adesso la Madonna è segnalata nei principali itinerari di siti di turismo e guide internazionali presenti su internet.
In numerose mie opere precedenti ho utilizzato iconografie sacre non solo legate al cattolicesimo, sempre scegliendo immagini che acquistavano forza e intensità grazie al loro valore come culto per i credenti di ogni confessione.
Nello specifico ho anche realizzato un dipinto intitolato ‘Sponsors o San Sebastiano’ del 2008
che ho esposto al Museo del 900 in piazza Duomo a Milano, dove intorno ad un uomo in mutande preso da una stampa del seicento martoriato da ferite di guerra ho disegnato dei logo di moda e brand che avevano utilizzato la street art a fini commerciali.
Oppure un’altra versione che ho donato in beneficenza e di piccolo formato del 2009
Ho dipinto anche altri patroni in giro per l’Italia, una S.Rosalia a Campofelice di Roccella, in Sicilia
Ozmo Palermo 'Biggest S.Rosalia in the world, probably' 2008 Enamel on wall
e l’anno scorso ‘Tre S.Nicola’ proprio in Puglia, a Bari
dove ho dipinto tre versioni del Santo più adorato dopo la Madonna, completamente diverse tra loro: quella si S.Nicholaus(Babbo Natale), quella Ortodossa e la statua nella Chiesa di S.Michele a Bari, raffigurato con la pelle di colore quasi nero pece.
Come ho comunicato all’associazione Viavai Project e al Sindaco, mi auguro che la Curia colga la mia assoluta non volontà di mancare di rispetto come alcuni invece hanno percepito e che si possa rassicurare i fedeli in merito alla non violazione della sacralità del Santo in un’opera non concepita a fini religiosi e di venerazione.
fiducia nell’icona del santo per chi lo ha percepito deriso, pur mantenendo senza censura e integra nel complesso l’opera che altri giovani e meno giovani stanno apprezzando.
Ringraziando per l’attenzione, a breve rilasceremo il video di realizzazione documentativo dell’opera.
Gionata Gesi Ozmo
Breve rassegna stampa :
16 marzo 2014
Quotidiano di Puglia:http://www.quotidianodipuglia.it/lecce/sui_muri_di_racale_il_patrono_con_gli_slip_griffati/notizie/578335.shtml
Il Giornale: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/san-sebastiano-e-i-boxer-griffati-critiche-nel-salento-1002631.html
LecceSette: http://www.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=18431&id_rub=5
Today: http://www.today.it/rassegna/murales-san-sebastiano-racale.html
Repubblica: http://arte-bari.blogautore.repubblica.it/2014/03/18/i-boxer-griffati-di-san-sebastiano-la-parola-a-ozmo/
Pugliamia: http://www.pugliamia.net/
La Cronaca: http://www.la-cronaca.it/puglia/1/
Blog Senzamecenate: http://www.senzamecenate.it/news/racale-il-san-sebastiano-di-ozmo
Ziguline: http://www.ziguline.com/video/viavai-project-ozmo/
Paginaq : http://www.paginaq.it/2014/03/20/ozmo-san-sebastiano-i-boxer-dg-ed-polemica/
Castelbuono: http://www.castelbuono.org/con-ozmo-san-sebastiano-porta-i-boxer-firmati/
Tafter Journal: http://www.tafter.it/2014/03/18/arte-murales-di-ozmo-in-puglia-raffigura-san-sebastiano-in-mutande-dg-e-la-popolazione-insorge/
Onewstar: http://onewstar.blogspot.it/2014/03/sui-muri-di-racale-il-patrono-con-gli.html
El mundo:http://www.elmundo.es/cultura/2014/03/18/5328741c22601db2698b4578.html
El Pais: http://elpais.com/elpais/2014/03/18/gente/1395146370_847590.html
ABC espana: http://www.abc.es/estilo/20140318/abci-esteban-boxer-dolce-gabbana-201403181130.html
El Norte De Castilla: http://ocio.elnortedecastilla.es/tendencias/el-artista-ozmo-viste-un-san-sebastian-con-ropa-interior-de-dg-en-italia-18032014.html
Finanzas: http://www.finanzas.com/noticias-001/estilo/20140318/polemica-italia-sebastian-boxers-2630174.html
El periodico: http://www.elperiodico.com/es/noticias/curiosidades/san-sebastian-martirizado-ropa-interior-causa-estupor-italia-3198049
El Boletin: http://www.elboletin.com/contraportada/95135/santo-calzoncillos-dolce-gabbana.html
Noticieros: http://noticieros.televisa.com/mundo/1403/santo-ropa-interior-ofende-poblacion-italiana/
Entorno inteligente: http://www.entornointeligente.com/articulo/2222409/ESPANA-Polemica-en-Italia-por-un-San-Sebastian-con-ropa-interior-de-DolceGabbana-18032014
Intelligo news: http://www.intelligonews.it/dopo-la-rana-crocifissa-e-il-cristo-gay-ecco-il-nuovo-caso-di-blasfemia/
La voz de Galicia: http://www.lavozdegalicia.es/noticia/sociedad/2014/03/18/san-sebastian-martirizado-ropa-interior-dg-causa-sorpresa-italia/00031395171141102251953.htm?idioma=galego
Enteradisimo: http://www.enteradisimo.com/noticia/1445776/graffiti-de-san-sebastian-martirizado-con-boxers-de-dampg-causa-polemica
Actualidades: http://actualidades.es/noticias/un-san-sebastian-martirizado-en-ropa-interior-crea-polemica-en-italia
MESSICO
El independiente: http://www.elindependiente.mx/noticias/?idNota=32180
Rancho las Voces: http://rancholasvoces.blogspot.it/
Diario: http://diario.mx/Espectaculos/2014-03-18_cb6d0c29/visten-a-san-sebastian-de-d&g/
http://www.lajornadadeoriente.com.mx/2014/03/19/graffiti-de-san-sebastian-con-ropa-interior-de-dolcegabbana-causa-revuelo-en-italia/
UNGHERIA
:http://hir6.hu/cikk/95099/vita_divatos_alsonemuben_abrazoltak_szent_sebestyen
http://nepszava.hu/cikk/1014173-vitat-valtott-ki-a-divatos-alsonemuben-abrazolt-szent-sebestyen
Travelo: http://travelo.hu/tavol/2014/03/18/alsogatyas_szent_sebestyen_a_tuzfalon/
VENEZUELA
http://panorama.com.ve/portal/app/push/noticia104619.php
SLOVACCHIA
http://www.bumm.sk/93224/kiborultak-szent-sebestyen-alsonadragjan.html
ENG.
St. Sebastian has been realized with the support of the municipality and on a private wall in Racale, (province of Lecce, Italy) with the aim of re-enact and put a symbol that – I suppose – the Racalini, the inhabitants know very well.
The intent of my pictorial research is to achieve ‘imaginative experiments’ using existing images characterized by highly symbolic meaning: the observer can decode images and give meanings according to his personal (or social) cultural, religious, political (and so on!) orientation.
On a technical approach and point of view, these ‘imaginative experiments’ can be defined ‘experiments of imaginative representation’: this definition is more appropriate and fits better than the common definition of painting, drawing, graffiti.
Considering this approach, the symbol – made strong by its ambiguity and polysemy – is waiting a look by the observer in order to ‘take shape’ in his mind (that is, thoughts, behaviours, values, ideas): then, it can be paradoxally compared to a house of cards, unstably balanced and fragile, that can collapse in less than no time.
Being interested in the inherent power of images and symbols, my aim was to realize an image/artwork understandable and shared both by young and old people: the first wear trendy and stylish and they can ‘see’ even a fashion advertise in the image of the saint; the second are, indeed, far from contemporary art or from Street Art.
Using the patron saint and putting a fashion logo on the underpants (precisely, boxer shorts) is an attempt to mix and reuse several varied elements: in so doing, I created an artwork that can be interpreted and recognized by as many people as possible, preserving in any case a certain interpretative ambiguity. These options caused a scandal to break and a great disgust of Racalini: they felt the dignity of the saint was offended. Maybe, they ignore the fact that in 1476 the painter Antonello da Messina painted St. Sebastian with the same underpants, except that the shorts were white colour instead of black.
Among my artworks, there is a precedent that provoked something similar or perhaps more uproar: it is about “Holy Mother and Child with upside down heads” (2008, paint on wall, m. 10×16) painted in Ancona (Italy) on the occcasion of the Pop Up Festival. The political opposition of the city council asked for the erasure of the artwork on the basis that it was considered blasphemous. Moreover, the Diocese and the bishop were directly contacted: at the end, they released an official statement that defined the artwork not so suitable and not blasphemous, then reassuring the believers and putting and end to the mounting political exploitations.
Nowadays, – it sounds like a sort of ‘consecration’ or a miracle? – the Holy Mother of Ancona appears as an attraction on some online tourists guides.
